venerdì 21 giugno 2013

Trenette ai ricci di mare

Come ultimo pranzo del brevissimo soggiorno avevo espresso un desiderio: pasta ai ricci!Una delle mie preferite, e pur non essendo nei mesi con la R (sapere i ricci si trovano più facilmente nei mesi in cui compare questa lettera) la famiglia li ha reperiti...e in grande quantità devo ammettere. Visto poi che l'occasione si è fatta avanti diversi giorni prima dell'arrivo, come succede spesso, la Mamma ha messo i vasetti in freezer e tolti la mattina per cucinarli a pranzo. Infatti, non essendo disponibili tutto l'anno, per placare quelle voglie improvvise di mare ma soprattutto di cose buone, non c'è niente di meglio che comprare i vasetti quando si trovano e metterli nel congelatore per i tempi di carestia!
La preparazione è chiaramente molto semplice e rapida, ma è un consiglio per far provare un primo diverso a chi, come tanti, non ha mai provato i ricci di mare.


Ingredienti per 5 persone
  • 400 g di trenette (vanno bene anche le linguine)
  • 4 vasetti di ricci di mare freschi (da noi usano come contenitori quelli per caffè da asporto)
  • olio evo
  • uno spicchio d'aglio in camicia
  • prezzemolo
Fate scaldare in una padella circa otto cucchiai di olio evo, dove metterete lo spicchio d'aglio a rosolare per poi levarlo una volta spento il fuoco. 


Quando l'olio sarà quasi completamente raffreddato, versare la polpa dei ricci (non devono assolutamente cuocere, diversamente perderanno il loro sapore) ed il prezzemolo.







Cuocere al dente la pasta in acqua salata e versarla direttamente nella padella. 
Fate saltare qualche minuto e servire caldo.


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BON APPÉTIT

martedì 18 giugno 2013

Burrida

Un pò di tempo che il blog tace...ma per un motivo, anzi due. Primo fra tutti i giorni infiniti a preparare l'ultimo esame all'università e secondo la sorpresa che ho fatto alla mia famiglia piombandogli letteralmente in casa e rischiando di fargli venire un attacco di cuore...bè dopo quasi tre mesi che non mi vedevano è normale!!! Giorni meravigliosi, senza aver bisogno di commenti ovviamente, che si portano dietro nuove ricette, esperimenti e suggestioni, specialmente pasticciando in cucina con la Mamma!
Dalla terra sarda ho portato via la ricetta squisita della nostra burrida alla cagliaritana...per i non addetti ai lavori una preparazione tipica del gattuccio di mare delle nostre parti, gusto molto particolare...insomma da provare!




 Ingredienti  (tre/quattro persone)
  • 1 chilo di gattuccio di mare
  • 15 noci
  • 400 ml di aceto
  • un quarto di cipolla tritata
  • olio evo e sale qb

Il pescivedolo del mercato ha spellato il gattuccio, tagliato a tocchetti e messo da parte le interiora.

Lessare i tocchetti per circa cinque minuti in acqua leggermente salata e metterli da parte. 







Per la salsina inizialmente aprire le noci e tritarle. Non usare assolutamente frullatore o roba simile perchè i pezzi devono restare grossolani. 
Soffriggere le interiora del pesce con olio e cipolla, facendole squagliare. 
Aggiungere le noci e dopo due minuti l'aceto. 




Far sobbollire per circa dieci minuti a fuoco lento, in modo da ottenere una salsa densa. 
A fuoco spento, ho unito il gattuccio bollito e ho rimestato. 
Una volta che si è raffreddato ho versare il tutto in un contenitore (meglio se basso) e sigillato per bene, perchè per far si che insaporisca va mangiato dopo almeno due giorni.




BON APPÉTIT

giovedì 6 giugno 2013

Crostata alla nutella

Riuscendo a tagliare grassi (quando si può) nelle altre ricette, la mia preferita in assoluto, invece,  è un trionfo di calorie e dolcezza. Ma chi ci pensa alla ciccetta sulle cosce quando ti trovi davanti una delizia come questa? Ovviamente parlo della crostata alla nutella (o con creme a base di gianduia o cioccolato per variare), a cui non è possibile dire di no, perchè combina la mia tipologia di dolce preferita (le crostate) e la mia droga di cioccolato! Così la Mamma quando propone di prepararla, prontamente io e mia sorella cerchiamo di convincerla a non farla, perchè siamo consapevoli che dopo la prima fetta l'idea è sempre quella di volerne un altro pezzetto, poi un altro ancora.....Poi ovviamente a cose fatte, la durata del dolce a casa nostra si aggira alle 24 ore massimo. Dato che la Mamma si cimenta con la preparazione della
simil-nutella quando ha tempo, la versione che preferisco ovviamente è quella interamente casalinga (lascia non completamente sbriciolate le nocciole...il croccante rende tutto più gustoso).

  Ingredienti per la frolla
  • 500 g di farina
  • 240 g di burro
  • 140 g di zucchero
  • 2 uova
  • la buccia tritata di un limone
  • una fialetta di aroma mandorla amara
  Ingredienti per il ripieno
  • nutella
  • granella di mandorle
Mettere nella planetaria con il gancio a T la farina ed il burro freddo tagliato a pezzetti.
Impastare a velocità 4 per circa cinque minuti (forse basta anche meno). 
Quindi aggiungere tutti gli altri ingredienti e continuare ad impastare a velocità 5 fino a che l'impasto non risulta compatto. 
Involgerlo nella pellicola e tenerlo nel frigo per circa mezz'ora. 





Prima di procedere, accendere il forno a 180°. 
Prendete della carta da forno ed infarinatela leggermente. 


Dopo aver staccato una parte dell'impasto, che vi servirà per formare circa sei biscotti, con un mattarello formate un cerchio dello spessore di circa un centimetro, che trasferirete in una teglia per crostate foderata con carta da forno bagnata e strizzata. La parte in eccesso del bordo andrà tagliata con un coltello. Terminato questo procedimento, preparate i biscotti spianando la parte di frolla che avete tenuto da parte. Sono riuscita a far cuocere tutto insieme, ricordate di foderare la placca con la solita carta da forno. Importante: la base della crostata va bucherellata per bene con i                 rebbi di una forchetta, per evitare che possa lievitare. 


Infornate, ricordandovi che i biscotti cuoceranno prima (dieci minuti circa), mentre per la crostata dovrete aspettare in tutto una mezz'ora circa. 
Non fatela dorare troppo, per evitare che indurisca eccessivamente. 
Quando sarà raffreddata, andate di Nutella senza pietà, riempendola a piacimento.
Cospargete con la granella di nocciole e posizionate sopra i biscotti. 
La Nutella va sempre messa a freddo, fatta cuocere insieme alla torta perde tutta la sua squisitezza ...
Altra cosa: a me è avanzato dell'impasto. L'ho avvolto nella pellicola e mezzo in freezer ...per i periodi di carestia ...

BON APPÉTIT

mercoledì 5 giugno 2013

Zucchine ripiene

Se il tempo non vi manca per preparare un secondo e un contorno di verdure insieme, io e la Mamma vi proponiamo un ricetta deliziosa a base di carne che è al tempo stesso leggera e non è un mapazzone!!
L'imbarazzo della scelta sta nel scegliere il tipo di carne (possibilmente non troppo grassa) e i "contenitori" di ortaggi (tra zucchine, pomodori, peperoni o melanzane ad esempio). La tecnologia della Mamma, e soprattutto la sua buona volontà di farci mangiare bene ma sano la porta a comprare la carne migliore da macinare e portare avanti tutta la preparazione dalla fase iniziale, senza ricorrere a preparati di macinati di dubbia qualità dei supermercati.....ma ovviamente se non avete tempo e troppi impegno anche questa va più che bene! Con piccole porzioni, in realtà si può trasformare la ricetta in un antipasto o aperitivo per ospiti a cena, dato che si può preparare con anticipo e consumare anche freddo.

  Ingredienti (per quattro bocche molto affamate)
  • circa otto/dieci zucchine (medie dimensioni)
  • mezza cipolla
  • 400 g di petto di pollo
  • 400 g di polpa di maiale
  • olio evo
  • sale q.b.
  • philadelphia light o altro formaggio spalmabile
  • 4 cucchiaiate di grana macinato
  • 2 uova
  • 4 pomodorini pelati e privati dei semi
  • basilico
  • pan grattato
  • semi di sesamo


Tritare i due tipi di carne (procedimento da cui la Mamma dipende totalmente perchè odiamo il grasso nella carne!).  Trasferire il tutto in un contenitore. 
Tagliare quindi in cilindri (cm 4 circa) le zucchine e, delicatamente per evitare di spaccare la buccina, svuotarle. 



Ponete la polpa all'interno del Bimby assieme alla cipolla e tritate circa 10/15 secondi a velocità 5. Aggiungete due cucchiai di olio evo e poco sale. Nel frattempo ponete le contenitore del Varoma i cilindri delle zucchine ed impostate la cottura: 25 minuti, vel. 2, Varoma. 
E' probabile che a fine cottura l'impasto rimanga un pò liquido, visto che le zucchine, malgrado il tipo di cottura, contengono molta acqua. In tal caso, versatelo nel cestello e fate scolare qualche minuto.


Aggiungetelo al trito di carne e mescolate, quindi unire i pomodorini tagliati a pezzetti, il basilico, il formaggio spalmabile (circa tre o cucchiai pieni), le uova ed il parmigiano. 
Per far si che il composto risulti abbastanza omogeneo, aggiungere il quantitativo necessario di pan grattato (regolarsi anche senza pesare). 



Terminata questa operazione (richiede un tempo non brevissimo, ma ne vale la pena ...) riempire i cilindri delle zucchine e sigillare le estremità con il pan grattato. 
Al termine, posizionarli nella placca rivestita con la carta da forno, irrorate con un filo di olio d'oliva e cuocete nel forno preriscaldato a 180° circa mezz'ora, rigirandoli a metà cottura. 



BON APPÉTIT


domenica 2 giugno 2013

Muffins alla marmellata amara di arance

Altra variante all'ultima ricetta dolce proposta? Ovviamente quella con il ripieno alla marmellata! Una di quelle che piace più a me e alla Mamma è a base di arance amare, che invece è assoluta nemica dei maschi di casa! Questo perchè da un tocco che smorza i dolci che farcisce, quindi li rende decisamente meno nauseanti!


   Ingredienti per 12 muffins
  • 300 g di farina
  • 165 g di zucchero
  • 1 bustina di lievito
  • 1 fialetta di estratto di vaniglia
  • 270 g di yogurt greco
  • 2 bicchieri di plastica quasi pieni di latte scremato
  • 5 cucchiai di olio di semi di arachidi
  • 1 confezione di marmellata di arance amare (quella senza zucchero)
  • zucchero a velo vanigliato



Il procedimento è lo stesso della ricetta precedente dei muffins coi gianduiotti che trovate qui http://mammaefigliaaifornelli.blogspot.it/2013/05/muffins-gianduiotti.html





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sabato 1 giugno 2013

Focaccia mediterranea

La Mamma molto raramente compra il pane in panetteria. E sapete perchè? Perchè quello fatto in casa è tutta un'altra storia e il risultato per la cuoca è decisamente appagante. Oltre a sperimentare sul pane, prova altri tipi di lievitati, ad esempio le focacce, che diventano facile preda a merenda di mio fratello, o, base di una cena alternativa.
La semplicità e la fantasia con cui farcire e arricchire la base sono tantissime.Ecco una versione con i pomodori.

   Ingredienti


  • 400 g di farina manitoba
  • 200 g di farina integrale
  • 15 g di lievito di birra fresco
  • 100 cl di latte
  • 200 cl di acqua
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 1 cucchiaino di miele
  • pomodorini ciliegino (circa 10/15)
  • origano
  • sale qb. + sale grosso


Versare nell'impastatrice l'acqua, il latte, l'olio, le farine, il lievito e il miele e far lavorare fino ad ottenere un composto morbido. Io ho usato il Bimby perchè impiega solo due minuti (velocità spiga). 
E' importante versare il sale solo negli ultimi secondi di lavorazione dell'impasto, non deve venire a contatto con il lievito, ne risentirebbe la lievitazione. 
Lavorarlo per qualche istante con le  mani e formare una palla, che trasferirete in un contenitore capiente che avrete unto con poco olio aiutandovi con carta da cucina. 
Coprite con pellicola e fate lievitare nel forno con luce accesa almeno quattro o cinque ore. 
Trascorso tale periodo, togliete dal forno la pasta e la placca, accendete forno statico 185°. 


















Intanto poggiate l'impasto nella placca e, con le mani, stendetelo fino a ricoprirla più o meno del tutto.
Fate riposare circa un quarto d'ora, quindi con il polpastrello formare degli incavi, dove poggerete schiacciandoli molto leggermente i ciliegini divisi a metà. 
Spolverate la superficie con un pò di sale grosso e con l'origano, più un filo di olio d'oliva. 
Infornate e cuocere per circa quaranta minuti (regolatevi, dipende sempre dal forno). 
Per un miglior risultato, tenere nel  forno per tutta la durata della cottura una piccola tazza (meglio se in terracotta, comunque resistente alla temperatura) contenente dell'acqua.
Vi assicuro, ottima, morbida, invitante!!

BON APPÉTIT

venerdì 31 maggio 2013

Muffins gianduiotti

Svegliarsi alla mattina è decisamente non una delle operazioni più semplici della giornata, ma se accompagnata dalla ricchezza e dalla dolcezza di una colazione come si deve, si comincia col piede gusto, anche per chi come me e la Mamma esce di casa la mattina e torna alla sera (io spesso non stop fino alle 21) per lavoro e studio. Questo quarto d'ora in cui raccogliamo le energie è forse il più piacevole dei pasti della giornata per quanto mi riguarda, e ora che sono via di casa ho una nostalgia incredibile dei muffins della mia mamma, che prontamente sforna la notte prima, dopo aver preparato la cena e reso splendente il suo regno di cucina. Non sempre però arrivano tutti a colazione....le mani scaltre e l'olfatto dei maschietti di casa non riescono a resistere nemmeno dopo la cena abbondante.
Una delle infinite varianti che prepara la mamma è quella che prevede il ripieno di cioccolato intero a pezzi. Questa volta ha usato i gianduiotti, che si possono trovare anche sfusi alla vendita, sono più semplici da gestire rispetto ai ripieni in cottura a base di creme dolci spalmabili.


   Ingredienti   per 12 muffins
  • 200 g di farina
  • 100 g di farina integrale
  • 160 g zucchero di canna
  • 270 g di yogurt greco
  • 2 bicchieri di plastica di latte scremato (non pienissimi)
  • 1 fialetta di estratto di vaniglia
  • 5 cucchiai di olio di semi di arachidi
  • zucchero a velo vanigliato
  • 1 bustina di lievito


Preparare la teglia per muffins (io mi trovo molto meglio con quella, ma c'è libertà di scelta ...) disponendo i pirottini in carta.
Nel frattempo far scaldare il forno ventilato a 180°.
Dividere le farine dai liquidi: in un contenitore versare insieme farina, zucchero di canna, lievito, vanillina.
In un'altro yogurt, latte, olio.





In quest'ultimo, versare tutte insieme le polveri e, con una frusta a mano, incorporare il tutto fino ad ottenere un impasto, ma senza lavorarlo eccessivamente.





Quindi con un cucchiaio distribuire il composto in egual misura all'interno dei pirottini, che dovranno essere riempiti per circa tre quarti. Al centro di ognuno inserire, premendo delicatamente (devono risultare fuori quasi per metà), i gianduiotti spezzati in due. Terminata questa operazione, infornate.




Come già detto, non controllo mai troppo l'orologio, verifico la cottura controllando il colore della superficie e la lievitazione. In linea di massima, ovviamente a seconda del forno, saranno necessari 20/30 minuti. Ricordate sempre che il forno va tenuto chiuso per qualche minuto dopo lo spegnimento.
Due a testa a colazione garantiscono un buon inizio di giornata, insieme a un sacrosanto caffè ... 
(Per una variante più croccante, aggiungere a piacimento granella di nocciola in superficie prima di infornare)


BON APPÉTIT